martedì 21 settembre 2021

Cleopatra si era davvero fatta arrotolare in un tappeto per incontrare Giulio Cesare, o è una favola


La famosa storia di Cleopatra che rotola fuori da un tappeto quando incontra per la prima volta Giulio Cesare deriva da una traduzione errata di un passaggio nella biografia La vita di Giulio Cesare, scritta dal biografo greco e filosofo platonista Ploutarchos di Chaironeia (visse tra il 46 e il 120 d.C. circa).
La vera parola greca usata da Ploutarchos è στρωματόδεσμον (strōmatódesmon), che non si riferisce a un tappeto, ma piuttosto a un grande sacco usato per legare le lenzuola, che probabilmente avrebbe avuto le dimensioni di una sacca da viaggio. Invece di immaginare Cleopatra che esce da un tappeto, dovremmo probabilmente immaginarla uscire da un grande sacco.
È impossibile dire se la storia trascritta da Ploutarchos sia vera o no, dal momento che stava scrivendo ben oltre un secolo dopo la morte di Cleopatra, ma, per lo meno, possiamo essere sicuri che questa era una storia vera e che è stata raccontata su Cleopatra nell'antichità.


SOPRA: Cleopatra e Cesare, dipinto nel 1866 dal pittore accademico francese Jean-Léon Gérôme, è una delle rappresentazioni più iconiche di Cleopatra che viene presentata a Cesare in un tappeto. L'idea di lei arrotolata all'interno di un tappeto proviene in realtà da un errore di traduzione, dato che la vera parola greca usata da Ploutarchos è στρωματόδεσμον, che si riferisce a una specie di grande sacco per legare le lenzuola.


lunedì 20 settembre 2021

Una curiosità sugli Antichi Romani, che ci fa capire quanto fosse avanzata la loro civiltà

Guarda questa immagine.



É un muro di Ostia antica costruito secondo lo schema chiamato opus reticulatum, con mattoni disposti in diagonale. Non é un vezzo estetico; gli antichi romani avevano capito che nei terremoti le scosse si trasmettevano in diagonale per cui usavano questo schema. In questo modo i mattoni sopportavano meglio le forze di trazione e compressione dovute al terremoto e non andavano facilmente in pezzi come invece sarebbe successo se fossero stati messi in orizzontale. Mi chiedo perché non si faccia cosí anche oggi.


domenica 19 settembre 2021

Gli antichi romani erano abili navigatori?

Parrebbe che tra le grandi virtù degli antichi romani non figurasse quella di navigatori.

Sarebbe stato lo stesso Polibio a raccontarlo nelle sue Storie, rivelando come il popolo di Roma fosse tanto capace nella guerra, quanto inetto nelle arti di mare, quanto meno all'inizio della sua storia millenaria.

Stando alla narrazione dello storico, durante le guerre puniche i romani si resero conto di non avere la più pallida idea di come costruire navi. Decisero di requisire alcune barche a remi, prendere d'assalto una nave cartaginese e plagiarne i progetti. L'intera prima flotta della loro nuova marina fu basata su questa nave. Purtroppo non fu sufficiente a renderli temibili guerrieri di mare, perchè se costruire navi simili non fu difficile, imparare a remare si rivelò decisamente più impegnativo.



sabato 18 settembre 2021

La resa di Vercingetorige

 


Quando aveva messo all'angolo Vercingetorige, costruì una palizzata per contenerlo con tutte le donne e i bambini che erano con le sue forze. Poi, quando venne a sapere che altre forze stavano venendo a salvare lui e i suoi guerrieri, fece costruire ai legionari un'altra palizzata all'esterno del loro accampamento. Cesare era disposto a combattere gli invasori in entrambe le direzioni contemporaneamente. Ora, questo è un atteggiamento determinato.

Il leader intrappolato all'interno ha liberato tutte le donne e i bambini per evitare che morissero di fame. Pensava che Cesare avrebbe dato loro da mangiare o almeno avrebbe permesso loro un passaggio sicuro verso la libertà.

Cesare non ha fatto nessuna delle due cose, le ha fatte soffrire ulteriormente e ha negato loro acqua, cibo o riparo.

Questo atto convinse Vercingetorige ad arrendersi.

- -

In altre occasioni, dopo aver conquistato un gruppo nella Gallia meridionale, richiese ad ogni singolo legionario di macellare almeno dieci prigionieri al giorno fino all'eliminazione dei gruppi. Secondo le sue parole, ne macellarono da 70.000 a 80.000 in diverse occasioni.

Questa terra liberata dai suoi precedenti occupanti sarebbe diventata la prima provincia romana, chiamata ancora oggi Provenza". Fu usata per l'insediamento dei suoi legionari in pensione.


venerdì 17 settembre 2021

Quanto sono accurate le scene di battaglia Nel film Troy? Quante informazioni abbiamo ad oggi sulle battaglie reali?

Non sono accurate per niente. 

La guerra di Troia ebbe luogo intorno al 1200 a.C.

L'Iliade è stata scritta attorno al 700 a.C. Le armi e le armature dei soldati comuni sono cambiate molto in questi 500 anni.

Nel 1200 a.C. i soldati comuni sarebbero stati fortunati ad avere già una lancia e uno scudo. Elmi di bronzo, corazze, schinieri, ecc. Sarebbero stati troppo costosi da fornire a tutti, ai nobili e alle guardie domestiche forse, ma sicuramente non a migliaia di soldati nei ranghi e nelle file.

La maggior parte degli uomini sulle migliaia di navi che hanno combattuto nella pianura tra la spiaggia e la città NON avevano questo aspetto.





Non combatterono nemmeno usando muri di scudi in modo organizzato e disciplinato, é una cosa inventata successivamente.


giovedì 16 settembre 2021

È una cosa risaputa che l'omossessualità e la bisessualità fossero comuni nell'antica Grecia. Come era vista questa pratica dalle culture confinanti?

La premessa è in verità sbagliata. Gli antichi non pensavano all'orientamento sessuale nel modo in cui noi moderni facciamo.



Generalmente si presumeva che gli uomini avessero il diritto di cercare sesso al di fuori del proprio coniuge con una libertà che alle donne era preclusa. Questa possibilità di scelta poteva includere, e spesso lo faceva, uomini e ragazzi più giovani, di solito di rango sociale inferiore.

Gli antichi greci credevano che gli uomini fossero attratti dalla bellezza in generale, che poteva essere sia quella di un “ragazzo” che di una ragazza/donna. In ogni caso, ci si aspettava comunque che in qualità di cittadino maschio il tuo dovere fosse quello di prendere moglie e diventare un padre di famiglia.

Il fatto che gli uomini avrebbero il "diritto" di ottenere sesso da persone con un minore potere/grado/età, indipendentemente dal loro genere, è un concetto che si è manifestato in molte culture, luoghi e periodi di tempo nel corso della storia.


mercoledì 15 settembre 2021

Alessandro Magno avrebbe potuto conquistare anche la Cina?

Al 330 a.C.? No.

323 a.C.? Con un esercito riposato e rinnovato con più culture? Sì.

Fammi spiegare.

Alessandro al 323 a.C. aveva il 44% della popolazione mondiale sotto il suo controllo, aveva consolidato il suo impero. Hai a che fare con la migliore macchina da guerra che il mondo abbia mai visto.



Una quantità illimitata di manodopera di falangiti. 256 blocchi uomo di 5 file di lance. I cinesi non l'hanno mai affrontato. Le persone che dicono che i cinesi possono schierare 300.000 eserciti non capiscono l'improbabilità logistica di ciò che sta accadendo. Non hanno mai affrontato la cavalleria come i Compagni.



Gli arcieri a cavallo Sciti e Darhae sono nel suo esercito. Le armi combinate dei macedoni sarebbero troppo da maneggiare per i cinesi.



Gli arcieri persiani erano tra i migliori del loro tempo. Aveva migliaia e migliaia di questi arcieri persiani sotto il suo comando. Un paio di riforme con un comandante leggendario come Alessandro, terrificante.

I macedoni sono stati molto bravi ad adattarsi ai loro avversari, insurrezione in Afghanistan? Uccidi tutti i cavalli e gli asini del paese.

Archi lunghi indiani? Forza gli indiani a combattere sulle terre umide in modo che non possano tirare l'arco.

Elefanti? Prendi di mira i motociclisti.

Carri con falce? Lasciali passare in modo che possano cadere in una trappola.

Cavalleria nomade 20.000 forte in campo aperto? Nessun problema. Questo non era niente per Alessandro Magno.

Abbiamo documentato la storia dei macedoni che si adattano a ciascuna minaccia. L'impero macedone avrebbe conquistato i cinesi, ma se fosse stato Alessandro a continuare la campagna senza sosta, avrebbero iniziato ad avere problemi e potrebbero perdere perché la distanza è eccessiva e il terreno logorerebbe l'esercito.

I cinesi non dovrebbero affrontare un esercito di 50.000 ma forse un'orda di 100.000 o più gruppi di armate.

A causa del modo in cui i macedoni sotto Alessandro si sono adattati alle diverse minacce e alle riforme logistiche che hanno avuto luogo, dubito fortemente che una Cina completamente unita avrebbe opposto molta resistenza contro l'Impero macedone, sarà l'invasione mongola con gli steroidi.