Tre sono state le domande che
generazioni di uomini si sono rivolte per millenni sulle Piramidi:
chi le ha edificate? Perchè e come?
Abbiamo risposto solo parzialmente alla
prima domanda, poichè non tutte le oltre cento piramidi egizie sono
state ricondotte ad un proprietario in modo univoco, non abbiamo
risposto compiutamente alle terza domanda, ma non c'è dubbio che
siano state edificate per fornire l'ultima dimora a sovrani-dei.
Non abbiamo alcun dubbio: si trattava
di edifici funerali. Tombe.
Quello che è meno noto è che la
piramide in sè è solo una parte di un amplissimo e articolato
"complesso funerario", edificato all'interno di un recinto
sacro, con piramidi satelliti, piramidi secondarie, tempio funerario,
tempio a valle, rampa o viale processionale, che rappresenta l'ascesa
del sovrano dalla vita terrena a quella celeste e che congiunge i due
templi, usato per i riti funerari e commemorativi.
Inoltre, erano previsti pozzi per il
seppellimento delle barche usate per il corteo funebre ed altri
edifici minori di culto.
Altra cosa meno nota è che in Egitto
vengono ancora scoperte nuove piramidi, ovviamente minori, taltvolta
crollate e/o sommerse dalla sabbia. Il numero più aggiornato che
conosco è 135.
La gran parte delle piramidi maggiori
fu edificata nell'arco di oltre nove secoli, in età molto, ma molto
antica. Basti pensare che parliamo di mille anni prima della morte di
Tutankhamon e oltre duemila prima che nascesse Cleopatra.
La prima piramide d'Egitto pare essere
stato il primo edificio al mondo costruito con pietre squadrate e non
con mattoni di argilla.
Tengo a precisare che, a differenza di
altri edifici similari, eretti in altre parti del mondo, come in
Mesopotamia o Centro e Sud America, le piramidi in sè e per sè, NON
sono templi, NON sono osservatori e men che meno NON sono segnali
guida visibili dallo spazio, per civiltà aliene.
Anche se la cosa è poco nota, NON sono
nemmeno allineate come le stelle della cintura di Orione.
Coloro che sostenessero che le Piramidi
non sono tombe solo perchè al loro interno non sono stati rinvenute
mummie, farebbero (o ripeterebbero senza prima averla verificata) una
affermazione molto parziale, non approfondita e, consentitemi,
tutt'altro che colta.
Nella quasi totalità delle tombe
faraoniche egizie, infatti, non abbiamo trovato mummie.
Pensa che, oltre a frammenti di
sarcofago in granito rosa e dei sandali, nella sontuosa tomba di
Nefertari, nel 1904, il nostro Ernesto Schiaparelli trovò solo
questo:

Purtroppo i saccheggi, nel corso dei
millenni, si sono ripetuti generazioni dopo generazioni.
E Nefertari visse oltre 1000 anni dopo
le Grandi Piramidi: 1000 anni in cui i saccheggiatori hanno avuto
milioni di occasioni in più per accedere in tombe tanto vistose e
tante ricche tombe in meno in alternativa da aggredire… 1000 anni
in più per disfarsi, una volta violata la mummificazione e la
protezione delle fasciature… 1000 anni in meno di evoluzione delle
tecniche di mummificazione… 1000 anni sono tanti.
La mummia era normalmente ricoperta di
oggetti preziosi e dunque tra le prime cose che depredavano, i
saccheggiatori, molto colti ed informati, (loro sì), erano proprio
le mummie.
Usavano spaccare i sarcofagi in pietra,
devastare i resti del sovrano o del diverso dignitario depredato e
fare man bassa.
Successive visite, a più riprese,
finivano per spazzolare tutto.
In molte tombe, già nel 1800, si
rinvenivano pochi resti umani, poche ossa, per lo più disperse. Va
anche detto che ci fu un periodo in cui la "mummia" era un
prodotto molto ricercato non solo da archeologi e collezionisti, ma
anche da trafficanti di spezie, poichè in alcuni luoghi del mondo,
la mummia sbriciolata era considerata un farmaco, panacea di tutti i
mali… Dunque anche le ossa avevano un valore economico.
La tomba di Tutankhamon, la più ricca
e forse la più intatta mai rinvenuta, poichè sommersa da detriti e
poi dimenticata, fu depredata "solo" due volte.
Le tombe erano di una ricchezza tale
che era difficile cedere alla tentazione, per gli stessi guardiani,
sacerdoti, operai, di tornare sui propri passi, corrompere i
sorveglianti e depredare.
I saccheggi erano tanto frequenti che,
di tanto in tanto, mani pietose di sacerdoti e di dignitari
recuperavano le mummie e le nascondevano. Esemplare fu il caso della
mummia di Ramses II. Dopo un primo saccheggio della tomba iniziale,
la King Valley 7, fu traslato nella tomba del padre, Seti I, più
facilmente sorvegliabile. Dopo il saccheggio anche di questa tomba fu
trasferito di nuovo, nella tomba di Ahmose-Inhapi, ma nel sarcofago
riciclato del nonno. Fu eseguita una nuova bendatura del corpo, che
era stato disfatto…
Dopo 72 ore, di nascosto, di notte, a
rischio di essere assaliti dai predoni, fu trasferito di nuovo, nelle
tomba di un alto sacerdote: Pinedjem II. Il tutto avvenne nel 1060
a.C. Come sappiamo tutto questo? C'è scritto, sul petto del re. Ma
se fosse andata perduta la sua mummia, come è andata perduta quelle
di Cheope, nessuno avrebbe ricostruito questa storia.
In un momento più tardo, ma
imprecisato, il Figlio del Sole, Toro Possente, Amato da Maat, Ricco
di Anni, Grande di Vittorie, Figlio di Ra, amato da Amon, Protettore
d'Egitto, Dominatore dei Paesi Stranieri, che era stato per oltre
novanta anni dio in terra e l'uomo più potente di tutti i tempi, fu
di nuovo trasferito, di nascosto, insieme ad altre 44 mummie di
faraoni ed altissimi dignitari, nel famoso nascondiglio di Deir
el-Bahari, dove fu rinvenuto 28 secoli dopo…
La sua tomba e quella di tutti gli
altri 44 sovrani e dignitari sono rimaste VUOTE.
Ma nessuno ha immaginato che DUNQUE le
loro NON ERANO TOMBE e che ciò fosse dovuto a qualche mistero legato
agli alieni.
Le Piramidi, per la loro visibilità,
hanno attirato migliaia di ladri. Erano più visibili e di 1500 anni
più antiche di quella, nascosta, di Ramses… Potevano rimanere
inviolate e piene di tesori e resti dei re?
TUTTE le piramidi maggiori sono state
saccheggiate già in età antica, visitate centinaia di volte, sono
state addirittura smontate, per riutilizzare il materiale: già
alcuni edifici eretti da Ramses II contengono materiale estratto
dalle piramidi più antiche!
Come si deve ragionare, per sostenere
"niente mummia = non sono tombe"? Quanti "salti
logici" si devono fare? Quante realtà, pacificamente dimostrate
e note, devono essere ignorate, per fare filare il discorso? Quante
forzature dobbiamo digerire? Sarebbe scienza, questa? La scienza,
perdonatemi, è un'altra cosa.
Quanto meno richiede che una ipotesi
tenga almeno un po', alla verifica.
Si può liberamente credere e sostenere
quel che si vuole, ma… siamo sicuri che, tra le mille e mille altre
ipotesi possibili, dobbiamo scegliere la più assurda e fantasiosa e
farla nostra?
Qualcuno ha ipotizzato che, FORSE, la
sepoltura vera e propria sia avvenuta in locali diversi, sotterranei,
magari nella stessa area sacra costituita dal complesso funerario,
per nascondere la mummia dei re dai saccheggiatori e che FORSE nel
sacello ufficiale, nella camera sepolcrale ufficiale no c'èe mai
stata alcuna mummia, ma sono IPOTESI.
Edificate 2560 anni prima della nascita
di Cristo… al loro interno si rinviene un sarcofago, spaccato e
svuotato. In almeno alcune, nella camera sepolcrale di sarcofagi ne
sono stati trovati anche più di uno, forse per accogliere la
consorte favorita del faraone.
Come si possa dire che nei sarcofagi
non ci sia mai stata una mummia?
Peraltro, ad essere precisi, una
piramide minore fu usata come nascondiglio di mummie, ma questa è
altra storia.