martedì 5 luglio 2022

Come veniva riscaldata l'acqua delle terme romane?

I romani costruirono terme con il sistema di riscaldamento a ipocausto. Accendevano un fuoco di legna. I gas caldi scorrevano sotto il pavimento e su attraverso le pareti che erano cave.

Hanno anche utilizzato sorgenti termali naturali come Bath UK, Aquisgrana in Germania, Budapest Ungheria (Aquincum), ecc.



lunedì 4 luglio 2022

La più grande falsità storica sull'antico Egitto

Fatto falso: le piramidi furono costruite da schiavi.



Sarebbe stato veramente possibile che un gruppo di schiavi malnutriti avesse completato un così grande progetto ingegneristico?

In realtà a lavorare alle piramidi furono artigiani ben retribuiti e rispettati, come emerso dagli studi più autorevoli.

La persistente demonizzazione delle civiltà passate è stata perpetrata ripetutamente nel mondo accademico e nella cultura occidentale tanto quanto la glorificazione degli imperi caduti.




domenica 3 luglio 2022

Una bugia storica a cui molte persone credono ancora oggi?

Che Cleopatra era una specie di bellezza ultraterrena che ipnotizzava ogni uomo che incontrava.



Gli storici antichi furono molto colpiti/scioccati dalla sua intelligenza e capacità di manipolare, lo faceva sembrare facile come respirare, e solo secoli dopo iniziò a sviluppare questa reputazione di "seduttrice sexy".

Gli antenati di Cleopatra erano grandi fan dell'incesto e i membri della dinastia tolemaica avevano la reputazione di essere... strani.

Secondo quanto riferito, Cleopatra era di aspetto superiore alla media rispetto ad altri membri della sua famiglia, ma secondo storici come Plutarco, il consenso generale era che "la sua bellezza ... non era di per sé del tutto incomparabile, né tale da impressionare coloro che vedevano esso".


sabato 2 luglio 2022

I Greci hanno mai combattuto i Vichinghi?

Probabilmente sì, anche se combattevano per lo più fianco a fianco come amici, appartenenti allo stesso esercito. Vedi l'impero che ora è conosciuto come Bizantino, a quel tempo conosciuto come il regno dei Greci o semplicemente della Grecia, impiegava i Vichinghi nel suo impero, in particolare nell'unità imperiale d'élite, la Guardia Varangiana.



Naturalmente, non tutti i Varangiani erano necessariamente vichinghi. Qui dobbiamo chiarire di cosa parliamo quando parliamo dei Vichinghi. Il termine vichingo è il nome moderno dato ai marinai principalmente dalla Scadinavia che dalla fine dell'VIII alla fine dell'XI secolo fecero razzie, piratarono, commerciarono e si stabilirono in tutte le parti d'Europa.

Naturalmente i Vichinghi facevano parte della storia di altre persone come la Rus' di Kiev. Questi erano la fonte principale per la guardia varangiana. Ma anche se li ignoriamo come non vichinghi, c'erano ancora soldati scandinavi che combattevano in Grecia durante il periodo dei vichinghi. E abbiamo prove archeologiche a riguardo, rune dell'età vichinga per giunta.

Quando i loro intagliatori si riferivano a Bisanzio usavano normalmente una designazione etnica al plurale: GrikkiaR, che significa “greci”, spesso usato nel caso del dativo “Grikkium” o talvolta come Grikkland, la terra dei greci. Ad esempio, controlla queste pietre runiche:


Sono tutti fantastici, ma immagino sia solo dimostrato che i Vichinghi combatterono sotto i Greci, dalla loro parte, non contro. Tuttavia non dimentichiamo il tipo di guerra preferito praticato dai greci nel corso dei secoli: la guerra civile.

Un esempio dell'uso dei Varangiani contro altre forze greche dell'impero fu la guerra civile tra Basilio II e Bardas Phokas (987–989), durante la quale la maggior parte delle unità dell'esercito da campo era sotto il controllo dei ribelli. Ciò costrinse Basilio II a impiegare le sue capacità diplomatiche insieme alle risorse finanziarie del tesoro imperiale per assumere una forte forza mercenaria di Varangiani (4000–6000) che svolse un ruolo cruciale nell'esito vittorioso del conflitto a favore del regnante imperatore.

In ogni caso, sì, sembra che i greci abbiano combattuto i vichinghi, anche se la maggior parte delle volte i vichinghi hanno combattuto per i greci.


venerdì 1 luglio 2022

Un fatto storico che sconvolgerebbe la maggior parte delle persone se lo venissero a sapere

All'interno dei costumi dell'antica civiltà romana, ce ne sono alcuni che ci sorprenderanno più di altri. A Roma ogni sera le cortigiane si radunavano intorno al Tempio di Venere per sedurre gli uomini. Hanno donato parte del reddito alla dea Venere. Le cortigiane partecipavano a tutte le feste religiose. A Roma partecipavano anche dame felicemente sposate alle orge festive; differivano dalle prostitute solo per il fatto che si coprivano la testa con un velo. Le orge si svolgevano ai piedi delle statue, le cui teste e genitali erano decorati con ghirlande d'oro.



Nell'antica Roma un dio Mutunus era sempre raffigurato seduto su un trono. Prima di sposarsi la ragazza doveva sedersi sulle ginocchia di Mutunus imitando il sacrificio della sua verginità a lui. Tuttavia, in alcuni casi, la statua di Dio aveva un pene eretto, quindi le ragazze sedute sulle sue ginocchia eseguivano un vero rapporto sessuale con lui perdendo la verginità. Le donne sposate eseguivano la stessa azione in modo che Mutunus le aiutasse a rimanere incinta.

Un altro dei romani era Fascinus, che rappresentava il sacro "potere generativo maschile" e il cui simbolo era un fallo. Fascinus era adorato indossando o portando un amuleto o un ciondolo fallico. Sebbene sembri scioccante, questo era un simbolo molto venerato nella religione ufficiale dell'Impero Romano. Aveva una doppia pendenza, quella del culto al fallo o della fertilità e dall'altra la protezione contro il malocchio. Oltre ad essere adorato dalle vestali, era un amuleto molto popolare tra tutti i soldati romani. Spesso questi amuleti rappresentavano un fallo con le ali:


Si può trovare quasi ovunque, a volte sotto forma di amuleto, a volte sotto forma di campana o addirittura in gioielleria. Le donne incinte indossavano questi ciondoli fallici, in modo che la gravidanza andasse bene e il bambino atteso nascesse sano. Prima ancora di sposarsi, le donne dell'epoca sedevano sopra un simbolo fallico per aumentare la propria fertilità. I portatori abituali di questi amuleti erano i bambini piccoli, venivano posti sotto forma di anello o ciondolo per proteggerli dalle malattie.



giovedì 30 giugno 2022

Una persona rivoluzionaria dell'antichità che ammiro

Agnodice visse nell'antica Atene, c. 4° secolo aC, ed era una sognatrice.



Non voleva passare la vita a tessere e a partorire bambini. Quello che voleva era aiutare le altre donne che portavano avanti una gravidanza, cioè voleva diventare medico, cosa che non era consentita alle donne.

Per imparare la medicina, si travestì da uomo, tagliandosi i capelli corti, e studiò sotto Erofilo di Calcedonia, famoso medico greco e uno dei primi anatomisti. Dopo essersi formata come medico, Agnodice ha assistito le donne in travaglio, di cui si vergognavano o si rifiutavano palesemente di consultare i praticanti maschi. Altri medici, sempre più gelosi del successo di Agnodice e credendo ancora che fosse un uomo, la accusarono di sedurre le sue pazienti.

Durante il processo davanti alla corte ateniese, Agnodice si sollevò i vestiti, rivelando di essere una donna. Fu quindi accusata di aver infranto la legge che vietava alle donne di esercitare la professione medica, ma fu difesa dalle mogli di importanti ateniesi che aveva curato. In risposta a ciò, la legge è stata modificata per consentire alle donne di esercitare la professione medica.


mercoledì 29 giugno 2022

Gli antichi Romani erano nazionalisti nel senso attuale del termine?

I Romani, almeno quelli dell'epoca gloriosa, erano molto patrioti, ma mai sono stati nazionalisti se per nazione si intende un'identificazione etnico-razziale forte, dato che Roma sin dalle sue origini è stata una società multietnica inclusiva. Già al tempo dei primi re a Roma vivevano accanto ai Latinii, Etruschi, Sabini, Venetulani, qualche Greco,e altre genti . Tutte loro potevano assumere ruoli di governo, nessuna etnia era esclusa, La discriminante a Roma era tra chi possedeva e chi non la possedeva la cittadinanza. Ma questa non si concedeva su basi squisitamente etniche, come , invece, accadeva presso i Greci. La stessa sigla del potere Romano S.PQ.R ( Senatus Populus Quirites Romani ) riflette la natura non squisitamente Romana di Roma. I Quiriti sono gli abitanti della cittadina di Curi, che evidentemente ebbero un peso notevole nella fondazione di Roma.


Moneta raffigurante Anco Marzio, l'ultimo re Sabino di Roma.