martedì 7 giugno 2022

Iliade, perché la gente preferisce Ettore ad Achille ?

Perché Ettore è un uomo combatte per difendere il suo paese e la sua famiglia, quindi è un personaggio più vicino al nostro sistemi di valori.



Achille invece è motivato prima dalla gloria e successivamente dalla vendetta, che per i Greci erano motivazioni ugualmente valide ma per noi moderni un po' meno.


lunedì 6 giugno 2022

Quale centurione romano era il più cruento con i propri uomini?

Spesso i centurioni erano talmente severi con i loro uomini da essere più temuti del nemico.



Il loro simbolo di comando era la vitis, un bastone ricavato da un tralcio di vite con il quale avevano il diritto di percuotere a piacimento i legionari indolenti o colpevoli di piccole mancanze.

Quello della vite, come scrive Plinio, era l’unico tipo di legno con cui potesse essere colpito un cittadino romano.

Il centurione Lucilius, citato da Tacito, era stato soprannominato dai suoi uomini Cedo Alteram (“dammene un’altra”), in quanto era solito spezzare la vitis sulla schiena dei propri uomini, chiedendone subito una nuova.


domenica 5 giugno 2022

Cosa accadde alle persone che assassinarono Cesare?

In tutto, il gruppo di cospiratori che tramava contro Cesare era numeroso, con almeno 60 uomini. Tuttavia, molti di questi uomini si limitarono a intingere le mani nel sangue di Cesare e a cercare di prendersi il merito.



I veri assassini sono i seguenti:

  1. Tillius Cimber: fu lui a dare il via all'assassinio.

  2. Publio Servilio Casca: il primo ad attaccare Cesare, tagliandogli la spalla.

  3. Gaio Cassio Longino: Il primo a pugnalare Cesare.

  4. Titiedius Servilius Casca: fu il secondo uomo ad accoltellare Cesare

  5. Decimo Giunio Bruto Albino: Il terzo ad accoltellare Cesare, lo pugnalò alla coscia.

  6. Marco Giunio Bruto: Bruto sferrò il colpo finale, uccidendo Cesare con una pugnalata all'inguine.

Questi 6 uomini furono i principali che uccisero Cesare. C'erano molti altri cospiratori che hanno aiutato, ma questi sono i veri assassini.

Cosa accadde loro? Niente di buono.

Dopo l'assassinio, Marco Antonio incontrò questi uomini e Cicerone per trovare un accordo. Gli assassini avevano commesso un errore.

L'omicidio di Cesare poteva essere giustificato legalmente come tirannicidio. A Roma, l'omicidio di un tiranno era legale. Tuttavia, se Cesare veniva dichiarato tiranno, tutte le sue decisioni venivano annullate. Si scopre che tutti questi assassini erano stati nominati da Cesare.

Quindi l'accordo era che le leggi e le nomine di Cesare sarebbero rimaste in vigore e che avrebbero condotto un funerale pubblico come segno di unità.

Durante il funerale, Marco Antonio si alzò per parlare. Per prima cosa parlò di quanto Cesare amasse il popolo e di come avesse donato loro le sue ricchezze. Lesse il testamento di Cesare che prevedeva che ogni cittadino ricevesse l'equivariante di 3 mesi di salario. Poi tirò fuori una statua di cera di Cesare che raffigurava graficamente le ferite da taglio.

La folla impazzì e cominciò ad attaccare i congiurati. Si scatenò il delirio e tutti gli assassini di Cesare furono costretti a fuggire.

Questi uomini si diressero verso Oriente e radunarono un grande esercito per marciare su Roma. Nel frattempo, l'erede di Cesare e Antonio misero insieme il loro esercito.

Ci fu una battaglia e gli assassini di Cesare persero.

  • Bruto, Casca, Tizio e Cassio si uccisero dopo essere stati sconfitti.

  • Decimo fu ucciso da Antonio all'inizio di una piccola guerra civile.

  • Cimber morì in combattimento durante la battaglia con Ottaviano e Antonio.

Per quanto riguarda gli altri complottisti che hanno aiutato, sono stati tutti uccisi da Ottaviano e Antonio.

Quando Ottaviano divenne console, epurò Roma da tutti coloro che erano contrari a Cesare, compreso Cicerone.


sabato 4 giugno 2022

Come si addestravano i legionari romani? Si trattava di un duro addestramento (anche se comparato ad altri eserciti dell'antichità)?



Le reclute dovevano imparare la marcia a lunga distanza: ogni mese i soldati dovevano percorrere 30 chilometri, completamente equipaggiati. Metà della distanza marciando, l'altra metà correndo. Inoltre veniva loro insegnato come costruire un campo, come lanciare il giavellotto, nuotavano e andavano a cavallo. Due volte al giorno facevano degli esercizi (i veterani solo una volta), dovevano imparare come saltare su e giù da un cavallo (non era un'impresa da poco considerando che non c'erano staffe allora) con l'equipaggiamento completo. Ciononostante, la cosa più importante di tutte era l'abilità di usare la spada.

Veniva fissato un paletto nel terreno, all'altezza di un essere umano. Il soldato armato di scudo di vimini e spada di legno doveva attaccare il paletto. Inoltre, doveva lanciare il pilum e partecipare a finte battaglie in cui le armi erano protette con delle custodie per evitare di farsi male sul serio.

Sin dall'inizio, le abilità acquisite dalle giovani reclute venivano usate correttamente. Se qualcuno era un fabbro, diveniva un armaiolo, se era un calzolaio, faceva scarpe per i soldati e quelli che erano specializzati nella lavorazione del legno lavoravano alle armi d'assedio. Se qualcuno non avesse delle particolari abilità, poteva facilmente entrare nel gruppo degli ispettori o dei responsabili della pulizia delle strade. Quelli erano i doveri dei legionari quando non c'erano le battaglie, ma una volta che le trombe davano il segnale per combattere, tutti dovevano essere pronti al loro posto e armati completamente.

C'era una divisione tra esperti, veterani e giovani. I legionari più anziani e più esperti raccontavano storie e insegnavano alle nuove generazioni come comportarsi sul campo di battaglia.

Anche le funzioni differivano. I veterani venivano inseriti nel bel mezzo del combattimento o da qualche parte in cui avrebbero ribaltare il risultato della battaglia, mentre lo scopo principale dei soldati più giovani era semplicemente quello di immobilizzare o fare da esca contro il nemico.


venerdì 3 giugno 2022

I Germani erano guerrieri migliori dei Romani?

I ricchi romani assumevano guerrieri germanici come guardie del corpo. Erano impressionanti in altezza. Avevano una media di 6 piedi e 2 pollici/ 1.879 metri di altezza. I romani maschi adulti avevano una media di soli 5 piedi e 4 pollici/ 1.625 metri. Mangiavano più latticini rispetto ai romani normali. Suebi, Alamanni, Marcomanni e Quadi portavano i capelli in una crocchia chiamata nodo Suebi. I Franchi si rasarono la nuca. Erano bravi a lanciare asce chiamate francisca.


Ai giovani germanici non era permesso tagliarsi i capelli né radersi la barba finché non uccidevano un uomo.


giovedì 2 giugno 2022

Sparta era più una città-stato offensiva o difensiva?

La guerra greca era quasi per definizione offensiva durante la maggior parte dell'era classica poiché le mura erano viste come alquanto sospette. C'era una sorta di accordo informale per non costruirli.

Insieme all'avversione per gli arcieri e le altre truppe ausiliarie, il risultato fu che il classico scontro di falangi opliti dominava.

Le norme di cui sopra alla fine hanno iniziato a crollare, come sempre. Ma per un po' hanno resistito.



Sotto: lo scontro delle lance, il modo corretto di combattere per un vero greco


mercoledì 1 giugno 2022

Nell'Antico Egitto, due persone sposate potevano divorziare?

Durante il Medio Regno, nell'Antico Egitto, esisteva il divorzio come forma di proprietà, la quale, presto, richiese l'intervento della legge negli affari riguardanti l'eredità e la preservazione dei beni.

L'intervento della legge permetteva la stipulazione di contratti coniugali ai quali i coniugi dovevano adeguarsi.



Il divorzio nell'Antico Egitto, durante l'epoca saitica, era consentito solamente al marito mentre la donna aveva solamente la possibilità di tutelare i propri diritti mediante contratti che rendevano il divorzio svantaggioso nell'interesse dell'uomo, che, alle volte, doveva anche dare alla donna i suoi beni a favore del figlio maggiore.

Nelle epoche successive anche la donna ottenne la facoltà di divorziare.