lunedì 28 febbraio 2022

Qual era il cibo preferito di Giulio Cesare?

Cibo non lo so ancora di preciso ma credo fossero gli arrosti di carne specie le oche ,Ma so quale era la sua bevanda preferita . senza dubbio lo scrive lui stesso.

Cesare AMAVA I SUCCHI DI FRUTTA , in particolare quelli ghiacciati .



e durante gli scontri i legionari si portavano dietro dei barili di ghiaccio per permettergli di bere

i suoi succhi di frutta freschi quando voleva.



domenica 27 febbraio 2022

Come appariva fisicamente Alessandro Magno?

Molte persone hanno fatto delle ricostruzioni basate su busti che sono stati fatti da persone che lo hanno effettivamente incontrato. A varie età, ecco le migliori ipotesi:






sabato 26 febbraio 2022

Quali sono delle vicende crudeli avvenute in passato di cui si parla poco ?

Nell'antica Roma uomini e donne usavano gli schiavi come veri e propri "strumenti sessuali"

Per i romani, uno schiavo era una proprietà della quale disporre come meglio si credeva. Uomini e donne liberi non potevano lasciarsi penetrare dai propri schiavi né praticare a loro del sesso orale; non dovevano dargli piacere in alcun modo mentre gli schiavi erano obbligati a soddisfare i loro padroni. Le donne, a causa dell'onore, dovevano rispettare più limiti ma potevano comunque utilizzare le proprie schiave con fini sessuali; e in effetti era preferibile che "usassero" altre donne perché, nel peggiore dei casi, nessuno avrebbe potuto accusarle di essersi fatte penetrare.



venerdì 25 febbraio 2022

Tutankhamon era un sovrano fisicamente e mentalmente sano?

 

Era tutt'altro che sano e doveva addirittura essere abbastanza disabile.

Questo è il risultato di un'autopsia virtuale basata su più di 2.000 scansioni al computer del suo corpo.

È stata effettuata anche un'analisi genetica della sua famiglia.

E si presume che i suoi genitori fossero fratelli.

Quindi, Tut era una vera vittima dell'inbreeding dei suoi antenati.

Aveva grandi incisivi anteriori e un morso eccessivo caratteristico della linea reale thutmoside a cui apparteneva.

I suoi vestiti, che erano nella tomba con lui, sono stati analizzati.

Le misure del suo perizoma e della sua cintura indicano un'anca arrotondata e una vita stretta.

Si ritiene che soffrisse di ginecomastia (femminilizzazione del seno), sindrome di Marfan, sindrome di Wilson-Turner con ritardo mentale X-linked, sindrome di Fröhlich (distrofia adiposogenitale), La sindrome di Klinefelter (che può aver causato la sua forma corporea più femminile), la sindrome da insensibilità agli androgeni, la sindrome da eccesso di aromatasi associata alla sindrome della craniosinostosi sagittale, la sindrome di Antley-Bixler o una delle sue varianti.

Una miriade di "Particolarita'" genetiche.

Questo spiega le strane immagini di lui....

e anche la sua morte precoce.


giovedì 24 febbraio 2022

Quali sono delle curiosità su personaggi storici di cui non si parla mai ?

Vi porto l'esempio dei romani i quali percepivano la sessualità in un modo molto diverso dal nostro e alcune delle loro abitudini ci risulterebbero scioccanti.

Nell'antica Roma la verginità maschile era qualcosa di inaccettabile, era comune che gli uomini, già nel corso della loro adolescenza, frequentassero bordelli o avessero relazioni con serve e schiave.

Gli uomini potevano avere relazioni sessuali con individui del loro stesso genere o del sesso opposto.

Essere penetrato da un altro uomo equivaleva a ricoprire un ruolo di sottomissione opposto all'ideale romano di uomo: l'accusa di essere stato la parte passiva in una relazione poteva bastare per rovinare la carriera di un politico, ma l'accusa di aver soddisfatto una donna praticandole del sesso orale era ancora peggio, anche se si trattava della propria moglie.



mercoledì 23 febbraio 2022

Il De Bello Gallico è una fonte oggettivamente veritiera sulle campagne di Cesare in Gallia?

Beh ovvio che è una fonte di parte. Noi conosciamo tutti gli avvenimenti di parte romana e praticamente nulla da parte gallica.

Ma, da che mondo e mondo, sono i vincitori a scrivere la storia (e a farci i film, aggiungeremmo oggi).

Senz'altro Cesare dice molte verità; del resto le sue capacità militari erano note e lo dimostrò più volte anche su altri campi sconfiggendo avversari di valore (in primis l'ex socio Pompeo Magno).

Forse esagera sul quantitativo di Galli uccisi e fatti prigionieri.

Così anche sull'esito delle sue campagne. Leggendo il DBG mi venivano in mente i vecchi film western. Avete presente come erano fatti? La trama era semplicissima.

Gli indiani, selvaggi e incivili, depredano un villaggio, uccidendo o mettendo in grosse difficoltà la guarnigione americana.



Mentre costoro stanno per cedere arrivano all'ultimo minuto "i nostri". Infatti, all'ordine di un trombettiere, arriva la cavalleria col generale o rangers di turno (spesso rappresentato col volto iconico e rassicurante di John Wayne) e gli indiani sono messi rapidamente in fuga.



Ecco: sostituite i Pellerossa coi Galli, i civilizzatori yankee coi Romani e John Wayne con Giulio Cesare et voilà! Avete il sunto della maggior parte di episodi delle Guerre Galliche!
Ovviamente Cesare è sempre il protagonista!


martedì 22 febbraio 2022

Com'era la vita a Pompei prima del terremoto che la distrusse?

Pompei è una città con una origine antichissima: nacque come insediamento osco, fu in seguito abitata dai sanniti e poi, a partire dal primo secolo a.C., conquistata dai romani.

Quando venne colpita da questa catastrofe naturale, Pompei era infatti una città piuttosto fiorente e prospera.



Aveva circa ventimila abitanti, le sue vie erano animate da botteghe di artigiani e commercianti e diversi suoi cittadini vivevano in ville lussuose, riccamente arredate e affrescate. Pompei e le terre circostanti erano inoltre un ambito luogo di villeggiatura.

Nelle campagne limitrofe, l’agricoltura era inoltre particolarmente redditizia: la qualità dei terreni e del clima rendeva infatti raccolti abbondanti. Proprio per la fertilità dei terreni, l’area era densamente abitata e gli insediamenti urbani alle pendici del vulcano erano piuttosto numerosi.

All’epoca dell’eruzione la città, come ogni centro romano, era costruita con una pianta strutturata a partire da un decumano e un cardo, le due vie principali che incrociandosi formavano quattro angoli retti.

Attorno al foro principale, il cuore della città, sorgevano gli edifici all’interno dei quali si svolgevano le principali attività dei suoi cittadini: uffici, il tribunale, i templi, le terme, il mercato, i magazzini, i teatri e le palestre, le botteghe.

Pompei era quindi era pienamente vissuta dai suoi abitanti, lo si può constatare dalle incisioni e dalle scritte che i cittadini lasciavano sui muri, dal traffico intenso che animava le vie.