Gli imperatori romani non condannavano a morte i gladiatori abbassando il dito:
È tutto al contrario di quello che ci hanno mostrato i film. Se l'imperatore alzava il pollice, incitava il gladiatore vittorioso ad uccidere il gladiatore sconfitto.
Quando l'imperatore voleva salvare la vita del gladiatore, inseriva il pollice nel pugno chiuso della mano opposta.
"Credere che gli imperatori condannassero a morte abbassando il pollice è un errore che ci è stato tramandato tramite Hollywood. In realtà, la condanna a morte veniva eseguita quando l'imperatore romano alzava il pollice verso l'alto", spiega la storica María F. Canet
Nessun commento:
Posta un commento