Arminio ai tempi nostri sarebbe considerato un terrorista. Un sanguinario terrorista che fa finta di accettare la civiltà romana ma poi per diventare il Re dei Cherusci non esista a tendere un imboscata e massacrare quasi 10.000 tra uomini, donne e bambini.
I suoi uomini, peggio dei peggio terroristi ISIS o Africani attuali, uccideranno si soldati di ben due Legioni ma si accaniranno e massacreranno e sacrificheranno anche i più inermi.
Quando si troverà davanti migliaia uomini, donne e bambini inermi e disarmati, che seguivano la carovana militare, non esisterà a dare l'ordine di massacrarli, rapirli, mozzare gli arti, sbudellarli, impalarli ai loro Dei e sgozzarli tutti, uno alla volta e su questi testi farsi proclamare Re.
Se questo personaggio per voi è un eroe o un patriota pensateci bene prima di esprimere quel giudizio e pensate di essere nati in quell'epoca e con la vostra famiglia seguire la carovana per una vita migliore e costruire la città Colonia Augusta sul Reno e vedere le lame dei lupi che massacrano i vostri figli.
Mazzini, Garibaldi e Pisacane sono patrioti, questi sono esempi veri, lui Arminio è un assassino.
Germanico ritrova nella successiva spedizione migliaia e miglia di scheletri e teschi assassinati dal terrorista Arminio. E li giura vendetta.
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