domenica 28 febbraio 2021

Cosa era necessario per essere un legionario Romano?

Per diventare un legionario romano si doveva dimostrare di saper scrivere, di avere una buona vista, di non avere problemi alle articolazioni, buoni riflessi e buona prestanza fisica. I romani inculcavano l'idea della guerra ai loro figli sin dall'infanzia. I primi combattimenti di addestramento erano svolti con armi fatte di legno, senza punta e senza filo (hebetes) Il giovane romano si svegliava e sapeva già di dover passare buona parte della sua giornata in palestra con i suoi compagni, almeno fino al suo ingresso nell'esercito, generalmente intorno ai 17-18 anni di eta'. A questo punto il legionario doveva addestrarsi continuamente all'uso delle armi. L'esercizio permetteva , al soldato romano, di essere superiore al suo nemico. A volte i legionari venivano svegliati nel cuore della notte, per abituarli al combattimento alla luce della luna. Gli addestramenti al combattimento erano una routine continua, duri, accompagnati da una disciplina ferrea. Nulla era dovuto al caso. Ogni movimento doveva essere eseguito con precisione, sopratutto per la testuggine, dove i legionari dovevano creare, in modo corale, una scatola di metallo perfettamente coincidente tra gli scudi, e anche cambiare assetto in modo rapido.


Testuggine romana


I legionari erano addestrati ,in modo particolare del " gladio" una spada corta ,ma molto maneggevole che poteva insinuarsi tra gli scudi e colpire in modo preciso il nemico. Un buon fisico era richiesto al legionario per affrontare lunghe marce ,su ogni tipo di terreno, con un peso da trasportare sul proprio corpo pari a 30 kg , tra armaturura e zaino,su una distanza di circa 30_35 km. Avere ,in quel tempo ,tutte le caratteristiche necessarie per diventare un legionario,era un sogno di ogni bambino che si trascinava negli anni a venire,per combattere e ricoprirsi di gloria


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