martedì 17 agosto 2021

Esisteva la polizia nell’antica Roma?

Certo! Bisogna però fare un distinguo relativo al periodo storico che viveva l’Urbe e alle mansioni da svolgere.

Nel periodo Repubblicano coloro che erano predisposti all’ordine pubblico erano gli EDILI CURULI; svolgevano funzioni di:

  1. approvvigionamento di cibo nelle città;

  2. vegliare il popolo nei momenti ludici;

  3. controllo del territorio.

Inoltre gli edili avevano il compito di emanare una serie di direttive principali, applicate per migliorare la sicurezza nelle città e mantenere l’ordine pubblico.

I NOCTURNI invece agivano al calar del sole, con funzione di controllo nei mercati per sedare eventuali liti e tafferugli.

I VICOMAGISTRI controllavano i templi ed i quartieri.


Durante l’età Imperiale, Augusto modificò le organizzazioni militari e paramilitari.

Nacquero le COORTI URBANE, soldati adibiti al controllo delle strade, feste, mercati e zone malfamate.

Le COORTI VIGILI operavano la sera ed erano gli addetti all’illuminazione notturna. Avevano il fondamentale compito di estinguere i numerosi incendi che dilaniavano la città praticamente ogni notte. Controllavano anche le prigioni.



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