venerdì 20 agosto 2021

Qual è il film più inaccurato dal punto di vista storico che più ti ha fatto arrabbiare? Perché?

A mani basse il film “300”. Ogni 5 minuti di visione di questo film un Alberto Angela nel mondo muore di infarto.

Non mi soffermerò sulle innumerevoli trovate “trash” della pellicola ai limiti del ridicolo, come quelle che vorrebbero dalla parte dei persiani rinoceronti giganti o energumeni le cui braccia sono fuse con armi da taglio. Voglio analizzare tutta l’inaccuratezza e l’illogicità di un elemento del film che almeno a primo impatto non sembra essere così rilevante: il modo in cui viene rappresentato il tipico soldato persiano. Ecco una scena tipica:



Davvero? l’esercito persiano, tra i più potenti dell’epoca, era composto da uomini col turbante armati di una spadina striminzita? E ancora, sempre quel potente esercito, usava come tattica di base il lanciare questi soldatini in ordine sparso sulle compatte fila spartane?

Certo che no. La prima linea dell’esercito persiano consisteva nel fante chiamato Sparabara, educato fin dalla gioventù all’arte militare, seppur non a tempo pieno. Esso portava un enorme scudo rettangolare, lungo quasi quanto un uomo, composto da vimini e rinforzato in cuoio e metallo. Era protetto inoltre da un’armatura medio-pesante e attaccava con una lancia lunga 2 metri. Il suo scopo vitale inoltre, prima di ingaggiare il nemico, era quello di fornire copertura con il suo scudo al vero punto di forza dell’esercito persiano, gli arcieri.


Chiariamo bene, è vero che alle Termopili nonostante la vittoria dei persiani questi subirono perdite ingentissime, dovute alla netta superiorità degli opliti spartani, i quali erano più pesantemente armati, ma il film 300 passa un’immagine totalmente sbagliata del potente esercito persiano del tempo. La conformazione stretta delle Termopili, una angusta lingua di terra, si adattava alla perfezione alla strategia greca, mentre i persiani necessitavano di ampi spazi di manovra per far fruttare il proprio potenziale e per far operare la sua temibile cavalleria e la forza dei propri numeri. Si è trattato soprattutto di questo vistoso svantaggio tattico dei persiani, così come successivamente lo fu per i greci fatti a pezzi dalla falange macedone più di 100 anni dopo. Non per questo ho visto un film di Hollywood rappresentare gli opliti greci come cavernicoli armati di bastoni, lanciati senza criterio verso il nemico.

Non mi dilungherò sul punto, e cioè che questo film ha un chiaro sfondo “politico”. Il modo in cui vengono rappresentati i persiani è quanto di meno accurato possa esistere sulla faccia della terra. Ma hey, i discendenti dei persiani oggi sono i nostri nemici giurati, quindi li dipingerò nel film come il popolo più stupido e barbaro della storia.

EDIT: Come mi è stato fatto notare giustamente nei commenti, il film non si propone di essere storicamente accurato ma di porre l'accento sull'epicità dell'impresa, obiettivo centrato in pieno. La mia critica è strettamente personale, da amante della storia, non riesco a vedere film del genere senza giudicarli dal punto di vista storico (come qualsiasi amante di qualcos'altro farebbe su un film che tratta del suo ambito prediletto).

EDIT 2: Vedo che l’inciso sullo sfondo politico del film ha acceso un gran dibattito. Ci sono molti commenti a mio favore e molti altri a sfavore. Vi chiedo solo gentilmente di non essere scortesi ed insultare, rispettate le opinioni altrui, altrimenti avete torto a prescindere.


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